Nel Cuore del Gargano: Scannamugliera e Monte Sant’Angelo

Nel Cuore del Gargano: Scannamugliera e Monte Sant’Angelo

“Care Amiche e Cari Amici, l’avventura di ieri… Monte Sant’Angelo, Area Garganica del nostro amato “tacco d’Italia”…

Una bellissima ascesa al Sacro Monte e discesa lungo un percorso niente male in quanto a impegno fisico e, perché no, spirituale. In 10 (parità tra maschi e femmine) con al comando il condottiere Giuseppe, detto il Busco. Credetemi, si doveva fare fatica a mantenersi nella spiritualità, sì perché immaginate, si era diretti ad un luogo sacro meta di tantissimi pellegrini, però, pensate un po’, quel sentiero porta il nome: “scannamugliera”. L’inizio di questo sentiero, inoltre, è ubicato immediatamente dopo il passaggio davanti a un ristorante che porta il nome, esposto su una insegna che non si può non leggere per le dimensioni: “Ai tre mariti”…

Ve li immaginate i commenti, spontanei, che ne sono scaturiti? A parte tutto questo, che è puro folclore paesano e che il buon Giuseppe ha tentato di illustrare con una traduzione un po’ più letterale, il percorso è bellissimo e fortemente paesaggistico: vista mozzafiato sul Golfo di Manfredonia in un clima soleggiato con leggera foschia…

Provare per credere…!!!

Il Santuario, affollatissimo, al suo interno era avvolto da una particolare misticità e sono convinto che ognuno di noi ha rivolto uno speciale pensiero al Santo. Ma come al solito “tutti i salmi finiscono in gloria”, e dunque non è mancata la sosta per acquisti di mozzarelle e caciocavallo.” 

Grazie, Giuseppe, e a tutti i compagni di preghiera.

Franco Rosato

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3 Commenti
  • Francesco Girolamo
    Pubblicato alle 16:16h, 29 Ottobre Rispondi

    Escursione tranquilla, con il piacere di stare insieme e condividere quella “spensieratezza” del gruppo Apuliatrek

  • Giuseppe Busco
    Pubblicato alle 16:50h, 29 Ottobre Rispondi

    Bellissima giornata, insieme a splendidi amici.
    L’abbinamento escursionismo e spiritualità, nonché cultura è risultato vincente

  • Silvana Ladogana
    Pubblicato alle 01:38h, 30 Ottobre Rispondi

    Il profumo intenso di ginestra e rosmarino ci ha accompagnato per tutto il percorso, che nell’ascesa ci ha svelato un panorama sempre più mozzafiato. Arrivare poi a Monte Sant’Angelo, uno dei più bei borghi della Puglia, con le sue casette allineate chiamate cumnerse a salutarci. Il Santuario di San Michele Arcangelo scavato nella roccia, impreziosito da lavorazioni della pietra simili a ricamo e colonne tortili che sembrano fasce di pietra intrecciata. Allegra compagnia con cui chiacchierare e scherzare dimenticando la fatica. Grazie ai componenti di Apulia Trek che ci permettono di vivere tutto ciò!

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