L’ANELLO DI PIANI CARDONE

18 Gen L’ANELLO DI PIANI CARDONE

Avevo deciso di passare un fine settimana tranquillo al paesello quando mi arriva la telefonata di Carmela: <che ne dici, andiamo in escursione domenica prossima??> Obbietto che non ho mai fatto una ciaspolata sulla neve, ma mi lascio convincere velocemente!

Ma si, e’ arrivato il momento di fare anche questa esperienza dopo tanti anni di escursionismo. Partiamo nel pomeriggio del sabato diretti all’agriturismo Alagia di Terranova del Pollino nonostante le previsioni atmosferiche portino tempo incerto e veniamo accolti dall’ottima ospitalità di Vincenzo.

La cena che ci ha servito è stata un tripudio di antipasti e prodotti rigorosamente genuini, carni di animali allevati in loco innaffiate dal suo vino e per concludere la serata, una sorpresa!! Ha bussato alla porta della sala da pranzo un gruppo di suoi amici con tanto di cornamusa, tamburelli e fisarmonica ed io, Isa e Floranna ci siamo buttate nelle danze e abbiamo ballato la pizzica con le loro donne fino a tardi.

E’ stata veramente una serata simpatica e diversa. La mattina seguente, nonostante la pioggerellina, siamo partiti speranzosi che il tempo migliorasse ed in effetti poco dopo c’e’ stata una schiarita e da lago Duglia abbiamo iniziato il nostro giro ad anello.

Le ciaspole non le abbiamo portate perché  ci avevano informati che la neve era scarsa ed infatti sino ai piani di Cardone, il punto più alto a 1575 metri, ne abbiamo trovato solo piccole tracce e la passeggiata è stata gradevole e poco difficoltosa, con un dislivello di appena 200 metri. Sulla via del ritorno, costeggiando il lato est della montagna, abbiamo finalmente trovato la neve!

Solo una ventina di cm, che mi hanno dato un po’ dell’ebrezza  che mi aspettavo da questa uscita invernale. La pioggia però era in agguato e ci ha beccati a tre km dalla fine del nostro percorso, impedendoci di fare la sosta pranzo a sacco. Secondo voi potevamo rimanere senza mangiare?

Non ci siamo persi d’animo e abbiamo raggiunto l’agriturismo di Vincenzo, dove i buoni propositi di chi voleva “mantenersi leggero”, sono miseramente falliti!! Ma il bello dell’Apulia trek e’ proprio questo: quello che conta è l’amicizia e la condivisione delle esperienze che si tratti di viaggi, di escursioni o di mangiate, c’è sempre un clima di gioiosa convivialità e tutti possono partecipare condividendo la proprie esperienze e le proprie idee.

Per quanto mi riguarda io adoro questa caratteristica del gruppo, come adoro la zona del Pollino. Per me e’ sempre affascinante! Nella bella stagione con i suoi boschi e i suoi pini loricati che si stagliano sul cielo azzurro, in autunno con i suoi colori di un rosso ed un giallo lussureggianti, in inverno con le nuvole cangianti dalle mille sfumature…………mi resta solo di ammirare il suo paesaggio con la neve, quella coltre bianca e soffice che uniforma tutti i colori, che attutisce tutti i suoni della natura e che mi da un senso di pace e d’infinito.

 Sarà per la prossima volta…..l’inverno non e’ ancora finito

Tilde Garrappa