14 Ott LA NOSTRA PUGLIA: “PARCO DELLE PIANELLE”
Grande successo di pubblico e critica anche per l’ultima escursione di Apulia Trek quella di domenica 14 ottobre alla Riserva Naturale Regionale Orientata “Bosco delle Pianelle”, proposta e condotta dai soci Francesco e Graziana cui va un particolare ringraziamento per la squisita disponibilità e per averci fatto conoscere un angolo verde di paradiso, ai più ancora sconosciuto, a soli pochi kilometri da casa.
Eravamo in tutto 31 + 1 Birba, il simpaticissimo amico a quattro zampe dei piccoli Mattia e Walter già grandi escursionisti di cinque e otto anni, che festosamente ha animato il gruppo.
Non si è trattato di un’escursione faticosa, nemmeno per chi come me non camminava da un po’. Un caldo sole di ottobre ci ha riscaldato e i 16 km. percorsi tra i vari sentieri erano tutti pressoché in piano cosi, più che a regolare la respirazione, ci siamo concentrati sulla “chiacchiera” e a fare la conoscenza dei nuovi soci presenti.
La riserva “Bosco delle pianelle” si estende per 1.205 ettari nel territorio della murgia tarantina, sulla strada che collega le cittadine di Martina Franca e Massafra. E’ un luogo di vita di grande valore naturale, paesaggistico e culturale. Gran parte della riserva è occupata dal bosco dove vivono il fragno, la roverella, il carpino nero, oltre che una splendida lecceta ad alto fusto, ormai rara nel territorio pugliese. Vi è una notevole biodiversità vegetale per la presenza di biancospino, corbezzolo, splendide peonie e numerose specie di orchidee spontanee, indice di qualità dell’ambiente; mentre, dal punto di vista faunistico, nella riserva si possono incontrare l’upupa, la poiana, il gheppio e lo sparviere.
In passato il bosco, per la sua posizione strategica, ha consentito le attività di transumanza ed è stato rifugio di briganti. Oggi la riserva presenta dieci sentieri pedonali e ciclabili che si estendono per circa 15 km. per splendide escursioni in un ambiente incontaminato, con i soli suoni della natura.
Sul cammino s’incontrano diverse masserie attive a testimonianza della propensione all’agricoltura e alla zootecnia di questi territori. Noi ne abbiamo visitata una, immergendoci anche se per poco, in un mondo interessante, tutto da ri-scoprire a giudicare dalle numerose domande che ciascuno di noi ha posto al massaio che gentilmente, ci ha accompagnato per la masseria spiegandoci come avviene il processo di allevamento e produzione in atto. Obbligata è stata poi, la sosta al punto vendita in masseria per assaporare e acquistare le varie specialità che portiamo a casa insieme all’aria pura che abbiamo respirato, alla serenità e all’allegria che si sono magicamente generate, ai colori, agli odori e ai suoni della natura.
L’augurio è che sempre più persone abbiano la felice intuizione che il contatto genuino con la natura può davvero risollevarci dalle ansie e dai problemi quotidiani e farci ri-tornare alle cose essenziali che scioccamente ci siamo fatti mancare negli ultimi tempi, per rincorrere ciò che al contrario, in fondo non ci serve, e riconquistare quel benessere di cui tanto sentiamo la mancanza nella nostra vita.
Intanto, impazienti e intrepidi, aspettiamo di poter partecipare … alla prossima.
Anita Longo
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