Care Amiche e cari Amici, voglio esprimere il mio compiacimento per la bella e originale escursione del 29-01-2023 vissuta interamente sotto una insolita pioggerellina che ci ha “accompagnati” per l’intero percorso facendomi tornare alla mente una poesia di tantissimi anni orsono del poeta Silvio Novaro: “pioggerellina di marzo che picchia argentina ..sui tegoli vecchi…sui bruscoli secchi…sul fico”. Certo non siamo ancora a marzo ma la pioggia era proprio quella. Abbiamo resistito perché dava persino un senso di piacere e di scoperta della natura sotto una variabile visione scenografica: viottoli, stradine di campagna, vegetazione a riposo ma già pronta ad “esplodere” in tutta la sua essenza, che faceva pendant con l’abbigliamento variegato dei partecipanti. Abbiamo tutti ammirato e apprezzato con simpatia i parapioggia (comodissimi). Caterina ne sfoggiava uno molto interessante e gettonato da tutti. Poi quello del sig. Vito parimenti comodo e poi ombrelli, felpe giacche sciarpe e copricapo.
Insomma, oserei dire che la pioggia è stata persino glorificata francescanamente parlando. Le bellissime foto postate dalle puntualissime Liliana e Luisa, per citarne alcune, sono documenti inconfutabili di quanto affermo.
Sono felicissimo di aver partecipato nonostante le preoccupazioni meteo dei giorni antecedenti. Grazie Presidente per averci dato questa opportunità e grazie alla tua cara Irene per averci deliziato con un inaspettato break (caffè caldo e gustosa crostata di ciliegie).
E grazie ancora ai ventidue irriducibili presenti
in “pista”…!!!
Franco Rosato
apulia-trek
Pubblicato alle 22:06h, 01 FebbraioCare Amiche e cari Amici, voglio esprimere il mio compiacimento per la bella e originale escursione del 29-01-2023 vissuta interamente sotto una insolita pioggerellina che ci ha “accompagnati” per l’intero percorso facendomi tornare alla mente una poesia di tantissimi anni orsono del poeta Silvio Novaro: “pioggerellina di marzo che picchia argentina ..sui tegoli vecchi…sui bruscoli secchi…sul fico”. Certo non siamo ancora a marzo ma la pioggia era proprio quella. Abbiamo resistito perché dava persino un senso di piacere e di scoperta della natura sotto una variabile visione scenografica: viottoli, stradine di campagna, vegetazione a riposo ma già pronta ad “esplodere” in tutta la sua essenza, che faceva pendant con l’abbigliamento variegato dei partecipanti. Abbiamo tutti ammirato e apprezzato con simpatia i parapioggia (comodissimi). Caterina ne sfoggiava uno molto interessante e gettonato da tutti. Poi quello del sig. Vito parimenti comodo e poi ombrelli, felpe giacche sciarpe e copricapo.
Insomma, oserei dire che la pioggia è stata persino glorificata francescanamente parlando. Le bellissime foto postate dalle puntualissime Liliana e Luisa, per citarne alcune, sono documenti inconfutabili di quanto affermo.
Sono felicissimo di aver partecipato nonostante le preoccupazioni meteo dei giorni antecedenti. Grazie Presidente per averci dato questa opportunità e grazie alla tua cara Irene per averci deliziato con un inaspettato break (caffè caldo e gustosa crostata di ciliegie).
E grazie ancora ai ventidue irriducibili presenti
in “pista”…!!!
Franco Rosato