17 Nov ALTO SALENTO: LA RIVIERA DEI TRULLI
Domenica scorsa decisamente il tempo non è stato buono per cui, la prevista escursione nella Fagosa del Parco Nazionale del Pollino, è stata rimandata a domenica 24…Speriamo bene!
In alternativa Massimo, appassionato escursionista, ha proposto una bella camminata lungo le coste pugliesi, da Gorgognolo a Torre Santa Sabina, per chi non conosce la zona, è poco prima di Costa Merlata, nelle vicinanze della bianca Ostuni.
Le coste della Riviera dei Trulli si snodano per 50 km, con lunghe spiagge, dune coperte di macchia mediterranea, alternate a insenature sabbiose e tratti di scogliere che si specchiano in un mare cristallino. La Riviera dei Trulli inizia a Nord con Torre Canne (comune di Fasano) e termina nella Riserva Naturale di Torre Guaceto: un mare da scoprire con le sue calette, le spiagge piccole e isolate, dove trovare tranquillità e godere di una natura splendida e non solo… Una campagna popolata dai caratteristici trulli, da masserie e uliveti e da centri storici che fanno del nostro territorio una delle mete turistiche più apprezzate e riconosciute d’Italia.
Il sole durante tutta la camminata è stato dalla nostra parte, mentre nell’entroterra nuvole scure hanno tentato invano di raggiungerci.
Siamo partiti da Gorgognolo e in 14, zaino in spalla, abbiamo iniziato la passeggiata godendo dell’aria limpida e fresca della giornata. Uno sguardo al mare, un’insenatura da scoprire, una spiaggia da attraversare ed una foto per ricordare. Da Gorgognolo la costa diventa più frastagliata e da qui il nome della località di Costa Merlata, un tranquillo villaggio residenziale, che abbiamo attraversato. Lungo vialetti sabbiosi costeggiati da macchia mediterranea, tra una natura incontaminata e caratteristiche calette, siamo arrivati a Torre Pozzella, che deve il suo nome alla torre aragonese. Una breve sosta in prossimità del villaggio Valtur per sgranocchiare qualcosa ed eccoci a Santa Sabina, località balneare racchiusa intorno alla torre ed al suo grazioso porticciolo di pescatori.
La sosta qui è stata molto lunga, la giornata ed il posto meritavano. Due di noi infatti, tolti scarponi e calzettoni, hanno voluto saggiare le chiare fresche e limpide acque!!!
Il ritorno è avvenuto lungo una pista ciclabile che ci ha riportati al punto di partenza.
Ma la giornata non è finita qui, una splendida luna piena è spuntata all’orizzonte facendoci dimenticare, solo per qualche istante, la pizza napoletana che ci stava aspettando ad Ostuni, pizzeria prenotata con largo anticipo dalla brava Miriam.
Mentre tornavamo a casa il pensiero è volato già all’ escursione della domenica successiva e allora cari amici un ciao a tutti e…alla prossima!
Floranna Guglielmi
Nessun commento